UN CONSIGLIO DI BENESSERE
(Tempo di lettura: 3 minuti e mezzo) Pensare a Monteverdi equivale pensare alla nascita del melodramma, dell’Opera e della musica moderna. La mente va ai suoi libri di madrigali, all’ “Orfeo”, all’ “Incoronazione di Poppea”, tutti lavori in ambito profano che hanno veramente determinato la svolta, il cambiamento definitivo di direzione. Ma questo genio assoluto ha lasciato il segno anche nel ben più saldo mondo musicale sacro, da sempre meno incline alle rivoluzioni e alle novità. Come i veri grandi, Monteverdi ha saputo CONIUGARE INNOVAZIONE E TRADIZIONE, portando ad incontrarsi MEMORIA RINASCIMENTALE e TENDENZE BAROCCHE, perfino nella sua produzione religiosa. Canto gregoriano e polifonia (anche complessa) sposano lo stile moderno, l’espressione emotiva del testo aderisce al contrappunto, l’inserimento dello stile concertato (cioè il dialogo tra solisti, coro e strumenti) teatralizza, mette in scena e rende vive le storie e le parole presentate da testi di